Superfici Lambertiane
Quando si parla di materiali e illuminazione, una superficie lambertiana è un modello teorico di riflessione perfettamente uniforme:
la luce viene riflessa in modo uguale in tutte le direzioni.
Caratteristiche di una superficie lambertiana
- Riflessione diffusa: la luminanza (cioè la quantità di luce che vediamo) rimane costante da qualsiasi angolo si guardi.
- Distribuzione a “palloncino”: l’intensità luminosa riflessa segue una forma sferica e diminuisce man mano che si guarda più lateralmente rispetto alla superficie.
In formula:
- L’intensità luminosa a un certo angolo θ si calcola come:
I(θ) = I₀ × cos(θ)
(dove I₀ è l’intensità massima, perpendicolare alla superficie).
Relazione tra Luminanza e Illuminamento
Un’importante regola delle superfici lambertiane è:
E = π × L
dove:
- E = Illuminamento (quanto flusso luminoso cade sulla superficie)
- L = Luminanza (quanta luce viene emessa o riflessa dalla superficie)
- π ≈ 3,14 è la costante matematica.
Questa relazione nasce considerando come si distribuisce la luce su una semisfera attorno alla superficie.
In breve:
✔ Una superficie lambertiana riflette la luce in modo uniforme
✔ La luminanza è costante, non cambia con l’angolo di osservazione
✔ La formula chiave da ricordare è E = π × L